domingo, 20 de abril de 2008

Carta desde Siena

En alguna ocasión les he hablado de mi amiga Bona Baraldi, una completísima artista de Florencia que empezaba siendo amiga de Anneli, mi mujer, y que acabaría en esa dimenión del trato que hemos seguido frecuentando, aunque de forma discontinua, a lo largo de estos últimos años.
Tardé en comunicar a Bona Baraldi la triste noticia del fallecimiento de mi hija. Su respuesta sin embargo fue rápida y la he incluído en este blog.
Comprendo que puede resultar complicada de entender -el italiano es un idioma a veces más difícil de leer que de comprende cuando se nos dice- pero creo que el esfuerzo merece la pena.
Les dejo con Bona Baraldi.

Fernandito caro,
è davvero una notizia dolorosa anche se annunciata da sempre. So con quanto amore hai sostenuto in vita (e piacevole vita per quanto possibile) la dolce Eugenia.
Con lei, ultimo legame del percorso intrapreso con Aneli, si chiude un'intera fase della tua vita.
E' fin troppo facile dire che quando si conclude un capitolo se ne apre un altro: che quando si è toccato il fondo del baratro non possiamo che risalire: che gli affetti non si perdono mai.

So bene che la strada per sopportare il dolore è impervia e quella per superarlo con la consapevolezza lo è ancora di più. Dobbiamo accettare realtà 'inaccettabili', comprendere quanto siano labili le nostre certezze, capire che non è importante realizzare i progetti quanto viverli appieno 'come se' si realizzassero.

Siamo dei sopravissuti. Perchè?
Perchè il nostro ruolo in questo brevissimo passaggio non è ancora terminato, perchè non dobbiamo essere tanto egoisti da usare le nostre energie solo per noi.
Perchè, piccoli come siamo, dobbiamo ancora illuderci che 'serviamo' a qualcosa, che siamo, possiamo, dobbiamo essere utili per qualcuno.

Ma proprio nello 'scoprire' questa debolezza, l'animo si solleva, si apre a nuova vita.
E' legge fisica: ...dal vuoto appaiono particelle virtuali che equilibrano la carica...poi decadono per lasciare il posto ad una reale.nuova.

E allora FORZA AMICO MIO!!!
Ti sono nel cuore, ti strigo a me in un abbraccio che possa scaldarti.

Ti aspetto qui.
Mi piacerebbe che potessi venire a Siena al mio piccolo meraviglioso studio: la proprietaria, una mia allieva, che abita nella 'vera' casa, ha una camera con cucinotto e bagno che talvolta affitta.
Perchè non programmi di passarvi qualche giorno in tranquillità?!

Ti abbraccio ancora
Bona

ps.non sono ancora riuscita ad entrare nel tuo blog, ma conto facendomi aiutare, di poterti leggere presto.

2 comentarios:

Guillermo Lipperheide dijo...

Bona siempre ha sido una persona maravillosa, por eso sé que lo que te ha escrito, Fernando, es realmente lo que siente de corazón; la misma pasión, el mismo sentimiento que plasma en sus obras cuando pinta.
http://www.digichannel.net/index_artist.php?cat=2&subc=10&art=75&video=0

13 dijo...

Fernando, soy Amelia Boogen e igual no me conoces. Tuve la suerte de conocer a Bona gracias a Anneli, la cual me organizo una estancia en su casa durante un verano. Fue una de las experiencias mas divertidas e interesantes que he tenido y la recuerdo con mucho cariño.Esa "gran" mujer siempre rodeada de familiares y tantos amigos....me acuerdo de Giacomo y Tomaso de Lele... Me consta que Bona os queria y quiere mucho a todos vosotros.En viajes posteriores a Florencia le fui a visitar a Bona a su casa, pero luego ya perdimos contacto. Te agardeceria si me envias su mail para escribirle.un beso, ame
ameboogen@telefonica.net